Consigli per imparare a guidare l’auto in poco tempo
Consigli per imparare a guidare l’auto in poco tempo

I giovani adolescenti ambiscono, con il raggiungimento della maggiore età, a conseguire la patente di guida. L'obiettivo è la conquista della loro indipendenza negli spostamenti. La licenza si può prendere con 18 anni, ma già a 17 anni si ha la facoltà, per legge, di chiedere il foglio rosa. Ci si iscrive a una scuola guida e ci si siede sul sedile davanti, con il volante tra le mani. Naturalmente, prima c'è lo studio della teoria, ma tale passaggio può destabilizzare. Bisogna individuare l'armonia necessaria per utilizzare i pedali, essere attenti alla guida e ascoltare il motore. Per procedere serve competenza, quindi è necessario fare molta pratica. Seguendo i consigli degli esperti, si ha modo di ottenere la patente in breve tempo. Ovviamente, bisogna superare l'esame, ma serve comunque un buon allenamento.
L'aiuto di un conducente professionista
La legge prescrive il possesso del foglio rosa per poter circolare sulle strade, documento che consente di guidare affiancati da un guidatore esperto che abbia conseguito la patente da almeno dieci anni. Il soggetto che affianca deve avere maturato una certa esperienza per poter dare raccomandazioni e correggere gli errori. Il suo compito è quello di infondere sicurezza e indirizzare le azioni di chi si appresta a condurre il veicolo da allievo.
La pratica su strada
Se si vuole imparare a guidare in poco tempo, è necessario fare tanta pratica per prendere confidenza con il veicolo. Va considerato che la conduzione della vettura richiede gesti istintivi e automatici, quindi serve tempo per arrivare a tale risultato. Solo così si conquista la sicurezza utile a portare l'automobile su qualsiasi tipo di strada. Bisogna passare molte ore al volante, specialmente per apprendere il funzionamento delle marce e l'uso della frizione, elementi essenziali per poter guidare il veicolo.
Ascoltare motore e frizione
Uno dei segreti da imparare per guidare un'auto è quello di prestare attenzione ai rumori del motore. Infatti, questo aspetto è indicativo del momento in cui si deve cambiare marcia. Il rapporto deve aumentare o scalare in base alla velocità e ai giri del motore. Tale procedura è in stretta connessione con l'uso della frizione, infatti per poter cambiare marcia, bisogna premere il pedale della frizione, nella prospettiva di accelerare o decelerare. Moltissimi neofiti della guida si trovano in difficoltà nella gestione di questo pedale, specialmente riguardo al coordinamento dei movimenti. Quando la marcia è inserita e il pedale della frizione è abbassato, si inizia a premere sull'acceleratore. Mentre si schiaccia il pedale dell'acceleratore si rilascia quello della frizione, ciò deve avvenire con contemporaneità. In questo caso, il sollevamento della frizione si lega al motore che fa sentire uno sforzo nel movimento della vettura. Proprio quando si sente questo sforzo si agisce contemporaneamente sui due pedali per far partire il mezzo senza alcuna incertezza. Sembra un'azione complessa, ma si fa automaticamente con la pratica.
L'uso di una vettura media
La pratica è importante ed è per questo che bisogna pensare a utilizzare il mezzo giusto, quello più adatto. Sicuramente le auto piccole sono più facili da guidare quando si deve prendere confidenza con la conduzione, ma avere a disposizione un veicolo abbastanza grande è l'ideale per l'automobilista alle prime armi. Ci si abitua subito a muoversi con un veicolo di un certo tipo, più grande dell'utilitaria. Così quando si dovrà affrontare la strada con vari tipi di automobili, non ci saranno incertezze di alcun tipo. Meglio addirittura apprendere su un mezzo grande e poi avere, come prima macchina, una vettura compatta.
Guidare auto a benzina
Un altro aspetto fondamentale per chi vuole imparare a guidare in poco tempo, è l'uso di una vettura con alimentazione a benzina. I mezzi diesel sono più facili, perché la frizione è semplice da azionare rispetto a quella del propulsore a benzina. Meglio fare un po' più di fatica subito, per non trovarsi in difficoltà dopo. Ci si prepara a qualsiasi tipo di veicolo.
La scuola guida
Uscire in auto con genitori o altri esperti di conduzione è utile, anzi è un modo per fare pratica, ma un istruttore professionista è più attento a dare raccomandazioni e anche a correggere gli errori commessi. Si tratta di approfittare dell'opportunità di apprendere nel modo migliore, soprattutto in vista dell'esame da superare per avere la patente. A tal proposito, Autoscuola Point Car mette a disposizione più di trent'anni di attività nell'organizzazione di corsi per il conseguimento del permesso di guida di ogni tipo. Nella sede di Montebelluna, in provincia di Treviso, gli addetti svolgono le lezioni di teoria e pianificano le uscite con mezzi adatti, dotati di doppi comandi per accompagnare il candidato a prendere confidenza con la vettura e le manovre da compiere. Rivolgersi ad Autoscuola Point Car è la soluzione migliore per raggiungere l'obiettivo in poco tempo. Si devono studiare le regole e le varie nozioni, superare il test sulla teoria per ottenere il foglio rosa e quindi mettersi al volante per prepararsi alla seconda prova, quella di guida. La scuola prepara l'allievo con un percorso ad hoc, basato sulle reali esigenze.

