Auto per neopatentati: quali possono guidare e perché
Auto per neopatentati: quali possono guidare e perché
I neopatentati possono condurre un'automobile tenendo presenti alcuni limiti, dalla velocità alla cilindrata della vettura. Il compimento del diciottesimo anno di età rappresenta un momento importantissimo nella vita dei giovani, che spesso diventa il sinonimo di libertà e indipendenza. Tra le conquiste c'è sicuramente la patente, ma prima di salire a bordo del veicolo per raggiungere la meta desiderata, bisogna conoscere bene il Codice della Strada. Non si tratta solo delle regole riguardanti segnali e precedenze, ma soprattutto le imposizioni per coloro che hanno appena conseguito il permesso di condurre. Meglio chiarire che il neopatentato è una persona che ha ricevuto, dopo un regolare esame, la patente delle categorie A2, A, B o B1 da meno di tre anni. Naturalmente, non conta l'età anagrafica, ma il tempo trascorso dall'ottenimento della licenza.
I limiti di guida per i neopatentati
La legge vigente prevede che gli automobilisti con meno di tre anni di esperienza alla guida, a partire dalla data di rilascio della patente, debbano rispettare regole aggiuntive rispetto agli altri utilizzatori della strada. L'articolato contiene indicazioni specifiche sul tipo di veicoli che possono condurre i neopatentati. Si tratta di regole relative a potenza, tara e velocità sulle diverse tipologie di strade. C'è un diverso limite anche per il tasso alcolemico consentito. Va ricordato che i neopatentati sorpresi a infrangere tali norme perdono il doppio dei punti della patente rispetto agli altri automobilisti. Prima di affrontare le prescrizioni sull'auto che si può condurre, è utile esplorare le limitazioni sulla velocità, soprattutto perché aiutano a capire le impostazioni decise sulla potenza. L'articolo 117 comma 2 vieta di superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h su strade extraurbane principali. La sanzione varia da 161 a 647 euro, a cui si aggiunge la possibilità di vedere la patente sospesa per un periodo compreso tra due e otto mesi.
Limite di cavalli
Le auto per i neopatentati non possono avere una potenza superiore a quella indicata dal Codice della Strada, altrimenti si incorre in una sanzione, come già evidenziato. Chi possiede la patente di categoria B per il primo anno non deve condurre una vettura con un rapporto tra potenza e tara che superi i 55 kW/t. Se si tratta di mezzi della categoria M1, il limite ulteriore è di 70 kW. Nel novembre 2021 è stata introdotta una deroga, infatti se il neopatentato guida affiancato da un soggetto con il ruolo di istruttore, il limite non viene applicato. L'età dell'individuo che insegna deve essere al massimo di 65 anni e naturalmente, deve avere una patente valida per la conduzione di una vettura di categoria uguale o superiore conseguita da almeno dieci anni. Ogni infrazione viene punita secondo il comma 5 dell'articolo 117 del Codice della Strada. Anche per le automobili adibite al trasporto di persone diversamente abili non ci sono limiti circa la potenza, ma deve essere esposto l'apposito contrassegno. La carta di circolazione riporta tutte le limitazioni previste per i neopatentati, quindi è sufficiente leggere il documento per conoscere i dettagli in caso di dubbio. Per i veicoli già immatricolati, ci si può rivolgere agli esperti del settore e avere i ragguagli per evitare errori.
Limite di cilindrata
Coloro che hanno conseguito la patente da meno di un anno non possono guidare una vettura con una potenza superiore a 75 CV. Successivamente al primo anno di guida, questo limite viene meno, ma restano, per altri due anni, i limiti imposti sulla velocità. A tal proposito, è opportuno controllare le condizioni praticate dalla compagnia assicurativa con cui si sottoscrive la polizza. Infatti, l'azienda potrebbe stabilire ulteriori restrizioni per ovviare ai maggiori rischi connessi alla scarsa esperienza. Le infrazioni al Codice della Strada vengono sempre sanzionate con la decurtazione dei punti, che per i neopatentati si traducono con una doppia sottrazione. Qualora si compiano più violazioni, in applicazione dell'articolo 126 bis, si sommano i punti da togliere, che tuttavia non possono essere più di 15. Tale numero è il totale di punti che si possono perdere in una sola volta. Se il neopatentato non infrange le regole, viene premiato con l'aggiunta di un punto sulla patente per ogni anno, quindi nei primi tre anni significa avere un bonus complessivo di tre punti.
L'aiuto degli esperti
Affidarsi ai professionisti per il conseguimento della patente consente di ricevere un'assistenza completa e una buona preparazione sulle regole da seguire in strada. Agli esperti si possono chiedere tutti i ragguagli circa i limiti delle auto per neopatentati, così da essere preparati quando si sale sul veicolo.
Autoscuola Point Car
è il punto di riferimento a cui rivolgersi per i corsi. Si trova a Montebelluna, in provincia di Treviso, e vanta un'esperienza di oltre 30 anni nella formazione dei giovani che desiderano conseguire la patente. Gli istruttori qualificati effettuano lezioni di teoria e di pratica per le varie tipologie di patenti di guida. Autoscuola Point Car è associata all'associazione nazionale di settore ed è convenzionata con Sermetra, una rete di agenzie che si occupano di pratiche auto sull'intero territorio nazionale. I clienti possono chiedere supporto anche per la prima immatricolazione dell'auto per neopatentati.

